| | | OFFLINE | Post: 430 Post: 14 | Registrato il: 26/10/2003 Registrato il: 18/12/2008 | Città: MONSUMMANO TERME | Età: 41 | Sesso: Maschile | |
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21/08/2015 15:52 | |
dunque intanto ci tenevo a salutare tutti quanti voi.
personalmente ormai sono anni che ho smesso di fare ricerca e non sono qui per dire "quello ha ragione quello è scemo ecc..." perchè ritengo che ognuno debba pensare con la propria testa aldilà di tutto e tutti.
per quanto riguarda la mia esperienza in questo campo c'è da dire che la natura dell'essere umano è parecchio complicata e capirne e soprattutto accettarne ogni sfaccettatura è cosa assai complicata.
è anche vero che tutti noi siamo qua per fare esperienza e intraprendere un percorso di comprensione dell'universo che ci circonda.
com'è fatto l'essere umano secondo me?
l'essere umano è sostanzialmente un contenitore,un tramite della coscenza che attraverso esso vive una vita terrena ed accumula esperienza "virtuale" al fine di raggiungere conoscenza"reale" di se stessa.
detto questo la coscenza per leggere questa parte di universo duale in modo completo deve " dividersi" in più parti,in più lettori.
a questi lettori nel tempo abbiamo assegnato il nome di ANIMA MENTE E SPIRITO.
ognuno di questi lettori ha una sua personalità differente e un differente modo di leggere l'universo in cui esistono,ma tutti e tre sono l'emanazione della stessa coscenza originale.
o come mai questa cosa ha scelto di suddividersi virtualmente parlando in più lettori olografici( data la natura olografica ormai riconosciuta dell'universo)?
semplice! perchè ogni lettore legge l'universo da un angolazione differente e lo analizza e lo comprende in modo totalmente diverso.
questo permette una comprensione totale e a tutto tondo dell'universo.
dove sta la fregatura?
la fregatura sta nel fatto che ogni lettore,ogni proiezione della coscenza fa esperienza in modo completamente diverso l'uno dall'altro e questo in tanti casi genera una confusione pazzesca nell'essere umano che ogni giorno è costretto a dover mettere insieme i pezzi del puzzle. |
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