| | | OFFLINE | Post: 18 Post: 18 | Registrato il: 18/08/2015 Registrato il: 18/08/2015 | Sesso: Femminile | |
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07/09/2015 11:34 | |
^_^ difficilmente riescono a fermare qualcuno che si è messo in testa di liberarsi.
Almeno, da quello che ho visto in quei posti.
Possono solo dividerlo dal gruppo di ribelli e torturarlo a vita, ma anche se lo uccidono e lo mettono in un altro corpo, poi quello, comunque, se lo ritrovano tra i piedi.
Un altro modo per fermarti è quello di corromperti.
Se accetti, diventi dei loro.
Non è raro che un compagno di cella, venda tutti gli altri, soprattutto se è disperato e da molto tempo "in carcere" e quella, per me è la cosa più schifosa che ci sia.
Essere manipolati,ci sta', perché lo siamo tutti in qualche modo, ma vendere i compagni, per un proprio tornaconto è una cosa orripilante.
Invece, quelli che passano al nemico, come questi militari qui, di cui parlavo sopra, che nel loro piccolo cercano di aiutare gli altri, in qualche modo lo giustifico maggiormente.
Non lo approvo, perchè, evidentemente, rifiuto sempre le offerte, però lo capisco.
Questi hanno capito di non poter fare altro e si adeguano, cercando di portare un briciolo di conforto e aiuto a chi sta male.
I militari che scavano su marte, ancora non li ho capiti bene... non so, se cercano qualcosa, per evolversi e far diventare la terra (ma anche solo loro) più evoluta tecnologicamente, per liberarsi o se cercano solo potere.
Da quello che ho visto, i bastardi ci sono, ma tutti hanno una loro morale, comunque, cioè giustificano il loro operato in qualche modo.
Anche se... dal mio punto di vista, un cimitero come marte, non può offrire un'evoluzione tale, da poterci liberare da quei padroni.... a meno che, non fossero originari proprio di lì :D ma questo non lo posso sapere :D
I militari giapponesi sono quelli che si occupano di più della popolazione esausta, ma sono più come paramedici, o forze di pace.
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